VOG Products supera la sfida della pandemia e il fatturato sorride: 102,5 milioni di euro
L’assemblea generale dell’organizzazione di produttori VOG Products ha approvato il bilancio dell’esercizio 2020/2021 in data 28 ottobre. Il fatturato ha raggiunto i 102,5 milioni di euro; il volume di liquidazione alle cooperative associate ammonta a circa 40 milioni di euro, con volumi di materie prime fornite inferiori a quelli dell’anno precedente. In sintesi, l’azienda ha superato bene la sfida della pandemia e le prospettive per il nuovo anno commerciale sono positive.
Il presidente di VOG Products, Johannes Runggaldier, ha riferito sugli investimenti più importanti dell’esercizio 2020/2021: grazie a una nuova stazione di ricezione e a una nuova pressa a nastro, l’azienda punta sempre di più alla produzione di succo di mela premium. Nell’anno commerciale in corso, il parco serbatoi verrà ampliato ulteriormente. “Abbiamo concluso un buon anno commerciale e anche le previsioni per il 2021/2022 sono positive, nonostante le sfide derivanti dai prezzi alti per l’energia e le materie prime a livello internazionale. I volumi di materia prima che lavoreremo saranno circa gli stessi dell’esercizio concluso. Il nostro obiettivo è quello di migliorare ulteriormente l’offerta produttiva al fine di aumentare il valore aggiunto sia per i nostri soci che per i produttori alle loro spalle, circa 9.800 con le rispettive famiglie in Alto Adige e in Trentino”, ha detto Runggaldier.
Il direttore Christoph Tappeiner ha riferito sulle tendenze sui mercati: nel settore B2B, VOG Products offrirà più prodotti e soluzioni speciali per l’industria alimentare internazionale. Per quanto riguarda il consumatore finale (settore B2C), Tappeiner ha presentato all’assemblea generale nuovi prodotti come l’aceto di sidro di mele e le chips di mele.