Zona sciistica Marinzen, i motivi del no all'ampliamento
La Giunta provinciale aveva deliberato nel 2016 di respingere lo studio di fattibilità per l’ampliamento dell’area sciistica Marinzen a Castelrotto e il suo collegamento con l’Alpe di Siusi presentato dalla società funiviaria Marinzen Srl. Dopo una prima sentenza del TAR che aveva sospeso la delibera, la Giunta nel 2018 aveva nuovamente deliberato il non accoglimento dello studio di fattibilità e anche delle due varianti accessorie (V1 e V2). Alla base della decisione negativa vi erano ragioni legate all’ecologia del paesaggio, al traffico e motivazioni di natura socio-economica specificate nel parere negativo del Comitato ambientale.
Il TAR aveva quindi accolto l’ennesimo ricorso della società Marinzen Srl, e con propria sentenza (n. 15/2019) imposto un nuovo esame dello studio di fattibilità da parte del Comitato ambientale. La Giunta provinciale ieri (26 marzo), ha reso noti i motivi ostativi all’accoglimento dell’intervento integrativo. I motivi sono indicati nell’ennesimo parere negativo, espresso dal Comitato ambientale il 26 febbraio 2019, e nei pareri negativi dell’Ufficio funivie (13 marzo 2019), della Ripartizione mobilità (13 marzo 2019) e della Ripartizione economia (19 marzo 2019).
Con la delibera di ieri le motivazioni vengono ora comunicate alla società Marinzen Srl che avrà 30 giorni di tempo dal ricevimento della comunicazione per presentare per iscritto le sue osservazioni, eventualmente corredate da documenti, all’Ufficio pianificazione territoriale. Se entro questi 30 giorni non perverranno osservazioni, la Giunta provincialeprovvederà al rigetto dell’intervento integrativo.